Le bimbe me lo chiedevano spesso: “Mamma, mamma compriamo i waffle”. Così mi sono decisa e da qualche mese stiamo utilizzando una macchina per waffle, acquisto fatto su Amazon, qui il link. Dire che è una genialità è a dir poco. Le colazioni e le merende non sono più le stesse e possiamo sbizzarrirci come vogliamo. Preparare la pastella per i waffle è molto semplice, questa è la mia ricetta.
Occorrente:
- 250 g di farina integrale (oppure 125 g di farina integrale e 125 g di farina di farro)
- 40 g di olio di semi di girasole
- 290 g di latte vegetale (noi preferiamo quello di soia non zuccherato)
- un cucchiaio di zucchero di canna
- un cucchiaio di liquore (in casa usiamo il Sassolino)
- un cucchiaino raso di bicarbonato
Non c’è bisogno di utilizzare il frullino elettrico, una semplice frusta va più che bene. Molto importante invece è che la pastella non sia né troppo liquida né troppo solida. Deve avere la consistenza di uno yogurt. Unite farina, olio, zucchero, latte vegetale e aggiustate con quest’ultimo se la pastella risulta essere non troppo cremosa. Preparate le piastre della macchina spennellandole con olio e una volta calde mettete la pastella aiutandovi con un cucchiaio. Attenzione a non metterne troppa altrimenti una volta chiusa la macchina, questa uscirà dalle piastre impiastricciando il piano di appoggio e la macchina stessa. Dopo circa due minuti i waffle sono pronti, una spia indicherà il termine di cottura. Io spesso preferisco tenerli nella macchina un pò di più perché li preferiamo belli dorati.
A questo punto via libera alla fantasia per la farcitura: Beatrice li mangia con la crema di arachidi (tra l’altro molto ricca in proteine e ottimo alimento), Mathilde con la cioccolata, io invece li preferisco con la marmellata (di frutti di bosco o di pesca) e con frutta fresca. In commercio ci sono delle ottime creme di nocciola, pistacchio e si possono guarnire perfino con sciroppo d’acero, melassa e una spolverata di cocco in scaglie. Non ho mai provato a fare waffle salati mettendo al posto dello zucchero un pizzico di sale e aggiungendo magari una carota tritata o una zucchina all’impasto (giusto per far mangiare qualche verdura alle bimbe), ma proverò molto presto e ovviamente vi racconterò l’esperimento. Nel frattempo buone colazioni e buone merende golose!
Sarah